Recensione Completa FFVII
Uscito ai primi tempi della gloriosa Playstation, FFVII era più un tentativo della Square per capire come potesse apparire la sua serie più famosa in 3D. Tentativo ben riuscito con molti pro e pochi contro.
Grafica: Ecco, non è che ci sia qualcosa di terribilmente sbagliato con la grafica, diciamo soltanto che poteva dare molto di più. Questo settore và diviso ulteriormente in varie zone: grafica dei filmati, grafica di battaglia, e grafica di gioco. I filmati in Computer Grafica non erano mai stati usati prima in un videogioco, almeno non di questa qualità: Sono realizzati con oggetti, tutti molto realistici. Durante le sequenze di battaglia, la grafica diventa un vero spettacolo. I personaggi e i nemici, compiono movimenti molto realistici, e gli effetti delle magie sono tra i migliori mai visti. Per darvi un'idea di quanto siano dettagliati i personaggi, pensate che quando Barret effettua i suoi Limit viene inquadrato da vicino, e' possibile vedere i peli sul torace! Il vero problema risiede purtroppo nello stile grafico suo del gioco vero e proprio. In questo caso, i personaggi non esitano a mostrare i loro poligoni, quindi ci ritroveremo con Cloud con i capelli appuntiti, mani e piedi quadrati, e dettaglio ridotto al minimo. Saremo anche costretti a "vedere" il voluminoso seno di Tifa, purtroppo esageratamente quadrato. L'unico elemento che riesce a svolgere il suo compito è lo sfondo, realizzato in 2D, ma con estrema cura del dettaglio.
Sonoro: La serie di Final Fantasy ha sempre proposto ai suoi giocatori musiche bellissime, e il settimo capitolo non delude di certo le aspettative dei fan. Quasi tutti i temi dei personaggi sono melodie molto orecchiabili, e vi ritroverete a canticchiarli spesso. Degno di nota sono la "Aeris theme", la "Tifa theme" e la poco conosciuta "Cid's theme". Anche alcuni degli altri pezzi sono molto efficaci, e contribuiscono molto a creare un'atmosfera coinvolgente. Purtroppo la colonna sonora è riprodotta in formato Midi di qualità decisamente inferiore a quella dei più recenti capitoli. Questo è dovuto al fatto che il gioco utilizza il chip sonoro interno della Playstation per riprodurre la sua musica, e la Square non si è prodigata più di tanto per programmare meglio l'aspetto sonoro del gioco. Al contrario dei brani musicali veri e propri, gli effetti sonori sono quasi inesistenti, e quelli presenti lasciano molto a desiderare. Sono terribilmente sgradevoli e poco realistici. Tutto sommato, comunque, un colonna sonora quasi perfetta, rovinata da piccole distrazioni qua e là.
Storia: Oggettivamente uno dei punti forti del gioco. Presenta una trama così complessa che anche i massimi esperti di GDR faticheranno a capirla. Tutto inizia con Cloud che si dimette dalla unità militare della Shinra Soldier, per diventare un mercenario al servizio dell'Avalanche, un gruppo capeggiato da Barret. All'Avalanche non và giù che la Shinra stia usando dei potenti macchinari per prelevare dal pianeta energia Mako, l'essenza vitale del pianeta, per poi trarne energia elettrica. Quando tutto il Mako finirà il pianeta "morirà" e con esso tutte le sue forme di vita. Nonostante il suo istinto da duro e da tipo non-emotivo, grazie all'aiuto dei "Terroristi" dell'Avalanche Cloud scoprirà veramente la sua vera natura, per poi perderla nuovamente quando scopre i ricordi tratti dalla sua memoria, fatta di manipolazioni genetiche ed esperimenti assurdi. E si dice in giro, che sia tornato il più possente guerriero Ex-Soldier, il più grande spadaccino che la storia abbia conosciuto, in una veste oscura e misteriosa: il grande Sephiroth...
Longevita': Per finire il gioco ci vorranno più o meno 40 ore per i giocatori esperti (sono 3 dischi!), ma se volete godervi appieno l'intrigante storia, la lunga avventura, scoprire tutti i segreti, le magie, i Limit, le mosse, i Mini-giochi, le Materia, e finire tutte le Quest, allora stiamo parlando del gioco più longevo mai esistito (ed oltremodo completo!). Per no parlare di quanto tempo si potrebbe perdere combattendo fino al raggiungimento del livello 100, allenando e giocando con i Chocobo e divertendosi al parco del Gold Saucer. Con tutte queste opzioni, non credo che no si può dire che in questo gioco manchi varietà! Certo e' che no si ci può annoiare!
Giocabilita': Siamo davvero arrivati al vero punto di forza del gioco. Questo GDR è tanto complesso quanto giocabile, basandosi soprattutto su una formula di gioco vecchia applicata sotto una veste nuova. Innanzitutto, il nuovo Materia System è semplice ed intuitivo, nonché efficace e soddisfacente. Ogni arma e accessorio ha degli Slot dove è possibile applicare delle sfere magiche chiamate Materia. Una volta avviato questo processo i poteri del Materia (che sono di magia, abilità, o attributi) si trasferiscono all'utente, che potrà sfruttarne i poteri. Crescendo, le materie diventano sempre più potenti e, arrivati al livello Master, si sdoppiano. Anche se il gioco sembra essere pilotato dalla trama, minigiochi e Quest, alcune che vi faranno acquisire oggetti minori, altre vi permetteranno di accedere a nuovi Limit o Summon. Tutti i minigiochi, nonostante la ricompensa, sono davvero divertentissimi.
Tirando le somme, un vero capolavoro, il più grande capitolo della serie, che con tutte le sue novità ha piazzato le fondamenta per la prossima generazione di GDR. Da avere subito!!
