Recensione Completa FFV
Dopo il successo del quarto capitolo la Square ritorna alla carica con FFV, un nuovo capitolo un cui aveva riposto le speranze di un altro successo, ed in parte così è stato.....
Grafica: Rispetto ai precedenti capitoli la grafica è stata migliorata, una testimonianza si ciò la possono dare le animazioni in battaglia: le invocazioni e le magie hanno un’animazione davvero bella, le armi vengono rappresentate molto meglio, quasi in ogni solo particolarità. Al di fuori della battaglia la grafica è molto simile, i fondali sono fatti benissimo e soprattutto il giocatore non ha quella sensazione che il personaggio sia “attaccato” allo schermo....
Sonoro: Anche per questo gioco quasi tutte le colonne sonore sono in formato “MIDI” e non sono al livello di orchestra, ma alcuni sono davvero splendidi perché riescono rispecchiare quasi le emozioni dei personaggi, qualcuno di questi è il “Lix Village” da dove possiamo capire i sentimenti di Bartz nel suo temporaneo ritorno a casa, anche il “Gilgamesh theme” un brano molto ritmato, ma comunque molti sono perfettamente orecchiabili, purtroppo gli effetti sonori sono sempre gli stessi, ci sono sempre i soliti “plip” che indicano il movimento del cursore. Tutto sommato anche se qualcosina lasci l’amaro in bocca, dove si avrebbe potuto dare molto di più, la colonna è ben riuscita.
Storia: La storia di FFV è un po’ intricata, ad un certo punto cambia da così a così. Tutto si svolge molti anni prima dell’inizio del gioco, quando un entità mostruosa chiamata Exdead minaccia il mondo intero, allora quattro guerrieri leggendari unendo le loro forze riuscirono a sconfiggere Exdead sigillandolo in 4 cristalli (Vento, Acqua, Fuoco, Terra), ma tutti temevano che un giorno egli sarebbe tornato.... La storia non ha un protagonista vero e proprio, poiché gira un po’ su tutti i personaggi, ognuno inizialmente ha uno scopo diverso, che poi diventa lo stesso per tutti: distruggere il male alla radice.
Giocabilita': Innanzi tutto dobbiamo dire che questo gioco si basa interamente sul Job System, cioè il giocatore ha la possibilità di far diventare ciò che vuole un personaggio (modificandone addirittura i vestiti). Con il Job System ogni personaggio ha un ruolo diverso e di conseguenza passando di livello i sui parametri ne aumentano, sviluppandosi sempre di più, ed imparando abilità nuove, fino al raggiungimento del livello “Master”. Ogni ruolo usa un tipo di armi diverse (sono 12 i tipi di armi, e 16 i Job), ed inoltre ogni Job ha un comando proprio più uno spazio vuoto dove mettere una qualsiasi abilità. Nel gioco piloterete moltissimi mezzi, da draghi volanti ad areonavi in grado di trasformarsi in sottomarini, cambierete 3 volte mondo ed in ognuno di essi ci sono un mucchio di misteri da scoprire.....
Longevita': L’avventura dura circa sulle 20 ore (e qualche cosina in più), e come se non bastasse il gioco è pieno di segreti e piccole missioni secondarie, la storia è molto contorta, all’inizio sembra quasi non avere senso, ogni personaggio ha uno scopo diverso , ma poi si scoprirà chi è l’artefice di tutto, ed Verso l’inizio non ci saranno molte scelte del giocatore, che sarà costretto a seguire costantemente la storia, ma poi alla fine della prima “fase” si avrà la possibilità di esplorare tutto il mondo in modo da raccogliere tutti gli oggetti e tutti gli Esper per poter affrontare la seconda parte. Giunti finalmente alla fine parte il giocatore ha due opzioni, o andare direttamente dal boss finale, oppure seguire ancora un po’ la storia, per poi girare per il mondo per ottenere tutti i segreti le armi più potenti che serviranno per sconfiggere il boss finale, in più per i più esperti ci sono anche due “weapon” con cui misurarsi....
